Abstract:
In conseguenza dell'apertura del mercato cinese e il boom economico degli anni Novanta, sono profondamente cambiate le abitudini di consumo del Paese, sempre più globalizzato (occidentalizzato?) e aperto a nuove e infinite opportunità di acquisto.
L’aumento del reddito pro-capite e il progressivo miglioramento delle condizioni di vita, unitamente ai sempre più frequenti contatti con l’estero, hanno plasmato nuovi e del tutto caratteristici pattern di consumo e acquisto della società cinese, sempre più attenta al marchio e alla provenienza dei prodotti che riempiono le boutique di tutta la Cina.
Questa tesi si propone di indagare le nuove abitudini di consumo della popolazione cinese e in quale misura sia sensibile al fattore “made in Italy”, al fine di individuare strategie comunicative vincenti e “never to do” nel business del settore abbigliamento e accessori in Cina sfruttando la rinomata eccellenza italiana nel campo.