Abstract:
Accio Zucco da Sommacampagna, vissuto nella seconda metà del Trecento, è autore di un volgarizzamento dell'Aesopus latinus di Gualtiero Anglico che svolge ogni favola in due sonetti. Di tale volgarizzamento ci sono giunti un manoscritto risalente al 1462 e numerose edizioni a stampa. A questi testimoni si aggiunge il manoscritto Venezia, Biblioteca del Museo Correr 1029, in cui sono presenti parte del proemio e le prime quaranta favole. Questa tesi propone un'edizione interpretativa di questo testimone.