dc.contributor.advisor |
Marinelli, Sergio |
it_IT |
dc.contributor.author |
Paolini, Federica <1986> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-02-05 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-03-29T10:46:32Z |
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dc.date.available |
2016-05-20T11:20:38Z |
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dc.date.issued |
2014-03-06 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/4588 |
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dc.description.abstract |
Le collezioni civiche di Treviso comprendono attualmente un Fondo Iconografico - conservato presso la biblioteca sita nella sede storica di Borgo Cavour - che consta di quasi ventimila esemplari, tra i quali un cospicuo numero di stampe autonome ovvero estratte da pubblicazioni e disegni di formato e tecnica diversi ma anche un'ampia raccolta di materiale fotografico. Nonostante nel corso degli anni siano stati condotti alcuni studi su sezioni dello stesso i disegni sono in larga parte ancora inediti. Tale ritardo è dovuto principalmente all'eterogeneità del materiale e alla mancanza di documentazione riguardo alle modalità d'accesso. Sin dall’inizio questo studio ha avuto l’obiettivo di fornire uno strumento di analisi per i disegni a soggetto figurativo e un ulteriore contributo per la definizione dell'ampio fondo. L'analisi diretta dei disegni e la loro riproduzione fotografica hanno rappresentato le fasi propedeutiche alla stesura delle schede nelle quali i dati relativi a tecnica, eventuali iscrizioni e stato conservativo integrano le scarne e spesso alquanto incerte informazioni desunte dall'inventario. Per circa un quarto dei fogli è stato possibile altresì proporre il nome dell'autore e una più chiara lettura semantica dell'immagine. Nonostante la maggior parte del nucleo selezionato sia costituito da studi, copie o semplicemente rapidi schizzi, alcune decine di disegni si sono distinti per composizione e qualità tecnica meritando l'approfondimento in scheda. Si tratta di lavori in prevalenza di origine veneta e collocabili cronologicamente entro la seconda metà del Settecento e la prima del Novecento. Tra le altre sono state riconosciute le mani di artisti bellunesi come Giovanni De Min e Pietro Paoletti o del trevigiano Luigi Borro, ma anche di pittori di area extra veneziana tra i quali Giuseppe Boccaccio, Cesare Zaffarini e il novecentesco Giuseppe Cesetti. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Federica Paolini, 2014 |
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dc.title |
Contributo per lo studio del Fondo Iconografico della Biblioteca Comunale "Borgo Cavour" di Treviso. Proposta di catalogo dei disegni di figura. |
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dc.title.alternative |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Storia delle arti e conservazione dei beni artistici |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
2012/2013, sessione straordinaria |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
986150 |
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dc.subject.miur |
ICAR/17 DISEGNO |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.provenance.upload |
Federica Paolini (986150@stud.unive.it), 2014-02-05 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Sergio Marinelli (smarin@unive.it), 2014-02-17 |
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