dc.contributor.advisor |
Raveri, Massimo |
it_IT |
dc.contributor.author |
Circhetta, Silvia <1986> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-02-03 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2014-03-29T10:46:01Z |
|
dc.date.available |
2015-04-07T13:58:30Z |
|
dc.date.issued |
2014-03-11 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/4431 |
|
dc.description.abstract |
Nello straordinario arazzo della multiculturalità dell'Asia Orientale lo sciamanesimo è il tratto comune nella religiosità dei popoli che la abitano. La credenza nell'esistenza di un mondo aldilà di quello umano e la figura di uno sciamano che viene indotto alla trance per stabilire un contatto con esso sembrano essere la costante. Grazie agli spiriti lo sciamano entra in possesso di conoscenza e poteri straordinari come preveggenza, capacità di curare le malattie, abilità negromantiche che egli utilizza a beneficio della sua comunità. Il contatto può avvenire per mezzo del volo estatico, per cui l'anima dello sciamano esce dal suo corpo e scala i vari cieli fino a raggiungere la dimora degli dei, oppure con la possessione spiritica in cui gli dei discendono nel corpo dello sciamano e parlano attraverso di lui. Questi due movimenti opposti, uno verso l'alto e uno verso il basso, sono il discrimine che separa i culti sciamanici femminili da tutti gli altri.Il presente lavoro è uno studio comparatistico dello sciamanesimo in Giappone Corea e isole Ryukyu, paesi in cui è la donna la specialista del mondo del sacro. Ella si rende desiderabile dalle divinità e le invita ad entrare nel suo corpo attraverso il canto, la danza, l'esecuzione musicale di determinati strumenti o la recitazione di speciali preghiere o formule magiche. Nel corso dei secoli la religione delle donne è stata sommersa dai culti della società patriarcale come il Buddismo e il Confucianesimo e salvo il caso delle isole Ryukyu, relegata a un ruolo marginale, defilato ma che lascia trasparire, nonostante tutto, la sua presenza. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Silvia Circhetta, 2014 |
it_IT |
dc.title |
Lo sciamanesimo delle donne in Asia Orientale: studio comparatistico del fenomeno religioso in Giappone, Corea e isole Ryukyu |
it_IT |
dc.title.alternative |
|
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Lingue e culture dell'asia orientale |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2012/2013, sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
835006 |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-OR/20 ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.subject.language |
GIAPPONESE |
it_IT |
dc.provenance.upload |
Silvia Circhetta (835006@stud.unive.it), 2014-02-03 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Massimo Raveri (raveri@unive.it), 2014-02-17 |
it_IT |