Abstract:
La tesi si sviluppa su due parti, la prima introduttiva sulla comunicazione d’impresa e sulla quella finanziaria, che forniscono le basi per comprendere quella che è la seconda parte. Questa ruota intorno ad un tema in continua evoluzione vista la sua giovane età: il report integrato. Si tratta di un nuovo strumento di comunicazione aziendale, che si prefigge di riunire in un unico documento tutte le informazioni sulla creazione di valore nel tempo, in primis per i fornitori di capitale finanziario e in seconda battuta per tutti gli stakeholder. Non si accontenta di illustrare l’informativa economico-finanziaria e quella sulla sostenibilità, ma le include in una visione olistica ed integrata abbracciando la strategia, la governance, le performance e le prospettive dell’impresa volte alla creazione di valore nel breve, medio e lungo periodo.
Dopo un’analisi teoria sull’argomento, abbiamo voluto indagare se il report integrato influenzasse in qualche modo il mercato, e in particolare se l’informativa aggiuntiva su tematiche economiche, ambientali, sociali, di governance, lavorative, sul prodotto e sui diritti umani avesse qualche correlazione con il rendimento azionario. Per farlo abbiamo analizzando le imprese del Ftse Mib e le abbiamo comparate con quelle che compongono il FTSE/JSE Top 40 Index, visto che la normativa Sudafricana ha reso obbligatorio il report integrato già da qualche tempo.
