The sediment quality of Venice lagoon was assessed through collection and analysis of sediment samples in 380 sites in the shallow water areas. Heavy metal (Al, Cd, Cr, Cu, Fe, Hg, Mn, Ni, Pb, ZN) and As contents were measured in fillet, liver, stomachs and otoliths of 280 specimens collected in five areas of the Lagoon (Laguna Nord, Ponte della Libertà, Lago dei Teneri, Poveglia and Santa Maria del Mare). The concentration of metals in most specimens does not reflect the total concentration in sediment. Cd, Hg and Pb values measured in the edible part of the fish are lower than the levels required by the European regulations, except in specimens caught in Poveglia and Santa Maria del Mare areas (for Cd and Hg). In order to evaluate the accumulation of metals in fishes from sediment the biota-sediment accumulation factor (BAF). The values of this factor were higher than 1 only relative to As, Hg and Zn. In the case of Hg, accumulation in Z. ophiocephalus was significant and was related to the phenomena of bio-geo-speciation that directly affect this metal and to its well known ability of biomagnificate along the food chain. The levels of mercury and arsenic relatively higher in fish from the areas of Poveglia and Santa Maria del Mare have been directly linked to greater bioavailability in these areas. The stomach contents, in fact, seems to explain the differences between areas, in both of the two sampling periods, for As and Hg. In the case of arsenic, it could be concluded that, for the areas of Poveglia and Santa Maria del Mare, the location was found determinant in promoting the bio-accumulation of this element in Go, beung these areas closer to the sea than the other sites.
La qualità dei sedimenti della laguna di Venezia è stata valutata attraverso la raccolta e l'analisi di campioni di sedimento in 380 siti in aree di acque basse. Le concentrazioni di metalli pesanti (Al, Cd, Cr, Cu, Fe, Hg, Mn, Ni, Pb, ZN) e As in filetto, fegato, contenuto stomacale e otoliti sono state misurate in 280 campioni raccolti in cinque aree della laguna (Laguna Nord, Ponte della Libertà, Lago dei Teneri, Poveglia e Santa Maria del Mare). La concentrazione di metalli nella maggior parte degli esemplari non riflette la concentrazione totale nel sedimento. I valori di Cd, Hg e Pb misurati nella parte edibile dei pesci sono bassi rispetto ai livelli stabiliti dai regolamenti europei, tranne nei Go catturati a Poveglia e Santa Maria del Mare (per Cd e Hg). La capacità dei pesci catturati di accumulare metalli dai sedimenti superficiali è stata valutata utilizzando il fattore di accumulo biota-sedimento (BAF). As, Hg e Zn sono gli unici metalli per cui si osservano valori di BAF superiori a 1. Nel caso di Hg l'accumulo nei Go risulta significativo ed è imputabile ai fenomeni di bio-geo-speciazione che interessano direttamente questo metallo e alla nota capacità di biomagnificare lungo la catena alimentare. I livelli di mercurio e arsenico relativamente più elevati nei pesci provenienti dalle aree di Poveglia e Santa Maria del Mare sono stati direttamente collegati ad una maggior biodisponibilità in queste zone. Il contenuto stomacale, infatti, sembra spiegare le differenze tra aree, in entrambi i due periodi di campionamento, per As e Hg. Nel caso dell'arsenico, si è potuto concludere che è risultato determinante nel favorire il bioaccumulo di questo elemento nei Go, per le aree di Poveglia e Santa Maria del Mare, la posizione, essendo maggiormente soggette all'apporto di acque marine rispetto agli altri siti.