Abstract:
Il lavoro svolto vuole prendere in analisi una delle tecnologie che, storicamente, sono state una diversa opportunità energetica per la Cina, un sistema realizzabile all'interno delle vaste aree depresse del paese non raggiunte dalla rete di infrastrutture: il biogas.
La tecnologia del biogas nasce come una risorsa aggiunta; consente di riciclare scarti vegetali e deiezioni zootecniche, rifiuti che normalmente non vengono utilizzati e costituiscono un gravoso problema per gli equilibri ambientali e le condizioni di salute della popolazione.
Il sistema metabolizza la materia organica producendo gas metano e un fertilizzante naturale come ritorno positivo per l'ambiente.
Il biogas è anche un modello sostenibile; infatti, il sistema rispecchia in ogni sua parte il principio delle “Tre R”, riduzione, riciclo e riutilizzo, proponendosi di abbassare il consumo di legname, disporre razionalmente dei prodotti di scarto e concimare i terreni agricoli.
La tesi presenta il percorso storico ed economico di questi piccoli impianti e studia il loro contributo energetico, sociale e ambientale all'interno delle piccole realtà rurali.
Il governo cinese, alla luce dei molteplici benefici della struttura, ha avviato numerose campagne e progetti di ricerca, finanziamento e diffusione della tecnologia: questi programmi, nonostante abbiano sempre raggiunto gli obiettivi prefissati e abbiano contribuito alla costruzione di una buona parte delle strutture attualmente esistenti, hanno tuttavia trascurato molti aspetti legati al sistema dei servizi e della manutenzione, meccanismi indispensabili per non vanificare l'investimento iniziale.