Nella presente ricerca sono state affrontate due principali tematiche: lo studio della biodiversità delle macroalghe e la valutazione del loro potenziale sfruttamento.
L’impiego del DNA barcoding ha permesso di identificare 28 specie, contribuendo all’ampliamento del BOLD Systems (www.boldsystems.org), tra cui due specie criptiche e tre aliene.
È stato altresì valutato il potenziale impiego in ambito biotecnologico di alcune specie. Sono stati estratti polisaccaridi solfonati da alghe brune che hanno mostrato un’attività anticoagulante su eritrociti umani maggiore a quella dell’eparina.
Inoltre, è stata valutata l’efficacia della clorofilla-c quale colorante per celle fotovoltaiche (DSSC), mostrando un buon rendimento energetico.
Dai risultati ottenuti è possibile suggerire come alcune macroalghe della laguna di Venezia possano trovare impiego nell’industria farmaceutica e nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre, lo sfruttamento di specie invasive consentirebbe la conversione di un prodotto di rifiuto in una preziosa risorsa, integrandosi in un processo di sviluppo sostenibile
In the present research, I deal with two major topics: biodiversity of macroalgae and their potential exploitation. The use of DNA barcoding allowed to identify 28 species, among which two cryptic and aliens, improving the BOLD Systems (www.boldsystems.org). Furthermore, the biotechnological potential of some species was evaluated. Brown algal sulphate polysaccharides showed anticoagulant activity on human red blood cells higher than heparin. Moreover, the performance of chlorophyll-c as a dye in photovoltaic cells (DSSC) was tested resulting a good energetic efficiency. Obtained results proved that some macroalgae from Venice lagoon might be used in pharmaceutical industry and in renewable energies. Besides, the exploitation of invasive species would allow the conversion of a waste into a valuable resource in the framework of a sustainable development process.