Abstract:
Questa tesi di ricerca riporta un’analisi del mercato del biologico giapponese e delle possibili strategie che le piccole e medie imprese italiane potrebbero adottare per espandere la vendita dei prodotti biologici made in Italy in Giappone. Quello degli alimenti biologici rimane, infatti, ancora un mercato di nicchia con prospettive di crescita lente, limitato all’area di Tokyo e riservato a consumatori di fasce di reddito più elevate. Tuttavia, a fronte degli ultimi sviluppi conseguenti all’incidente di Fukushima del 2011 e la diffusione della pandemia da Covid-19, si nota una maggiore attenzione verso la salute e la sicurezza alimentare, fattori che portano tendenzialmente ad un incremento nell’acquisto dei prodotti biologici. Contemporaneamente, si indagano le ragioni che impediscono o rallentano l’espansione di questo mercato e quelle che ostacolano l’export dei prodotti biologici da parte delle aziende italiane. A sostegno delle analisi effettuate, sono state inserite alcune interviste, realizzate con esperti del settore e due aziende biologiche italiane con esperienza di export in Giappone. Infine, a fronte della ridotta informazione e sensibilizzazione riguardo tali prodotti da parte dei consumatori giapponesi, vengono proposte le possibili strategie di sviluppo e promozione del prodotto biologico made in Italy in Giappone.