"Un cuore "diviso" a metà. Il caso The Good Shepherd School di Phuket Town (Thailandia), tra antropologia dell’abitare e antropologia dell’educazione"

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dc.contributor.advisor Ligi, Gianluca it_IT
dc.contributor.author Lazzarini, Giorgia <2000> it_IT
dc.date.accessioned 2024-09-30 it_IT
dc.date.accessioned 2024-11-13T12:08:30Z
dc.date.available 2024-11-13T12:08:30Z
dc.date.issued 2024-10-24 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/27767
dc.description.abstract Il seguente elaborato si focalizzerà sull'analisi delle risposte emotive e pragmatiche attuate dalla comunità birmana di Phuket Town (Thailandia) e dalle ONG locali, in un contesto urbano caratterizzato da una dimensione di conflitto, causata dall'esperienza migratoria e dal colpo di stato avvenuto in Myanmar nel 2021. Fonderò la mia analisi sul mio lavoro di ricerca, condotto presso l'associazione "The Good Shepherd", la quale, anche grazie ad un approccio assimilabile a quello della pedagogia interculturale, fornisce un'istruzione di qualità ai minori birmani residenti nella zona e assistenza sanitaria e legale alle loro famiglie. Mi concentrerò sui temi dell'antropologia dell'educazione e dell'antropologia dell'abitare, mettendo in luce come la realtà da me analizzata, non solo risponda alle esigenze concrete della popolazione a cui si rivolge, ma svolga anche un ruolo fondamentale nel fornire ai propri alunni gli strumenti necessari per affrontare la crisi del cosiddetto "cuore diviso a metà", permettendo loro di navigare in un "duplice" futuro, caratterizzato dall'incertezza e di superare la rigidità, talvolta dicotomica, del concetto di identità. La sensazione di possedere una vita caratterizzata da una doppia prospettiva: quella presente, in Thailandia, e quella futura, in Myanmar, è infatti comune a molti migranti birmani, ma essa sembra essersi amplificata in seguito al golpe del 2021, il quale ha costretto numerose famiglie a dover modificare i propri progetti di ritorno in patria, portando ad un cambiamento nella loro idea di "casa" e nel loro senso di appartenenza, sia verso il luogo di arrivo che nei confronti di quello di partenza.​ it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giorgia Lazzarini, 2024 it_IT
dc.title "Un cuore "diviso" a metà. Il caso The Good Shepherd School di Phuket Town (Thailandia), tra antropologia dell’abitare e antropologia dell’educazione" it_IT
dc.title.alternative Un cuore “diviso” a metà. Il caso The Good Shepherd School di Phuket Town (Thailandia), tra antropologia dell’abitare e antropologia dell’educazione it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear sessione_autunnale_23-24_appello_14-10-24 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 880223 it_IT
dc.subject.miur M-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Giorgia Lazzarini (880223@stud.unive.it), 2024-09-30 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


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