Abstract:
Negli ultimi anni, l’avvento dell'intelligenza artificiale (IA) sta influenzando in modo significativo una serie di discipline, tra cui l'istruzione. ChatGPT è un chatbot alimentato dall'IA il cui impatto sull'insegnamento delle lingue è stato ampiamente studiato dagli esperti. Tuttavia, pochi studi si sono concentrati sulle potenzialità di ChatGPT nello sviluppo di materiali per l’insegnamento dell’inglese come lingua straniera. Di conseguenza, questa ricerca si focalizza sulla valutazione della qualità di un esercizio di comprensione scritta generato da ChatGPT, confrontandolo con un compito sullo stesso argomento tratto da un libro di testo scolastico. Venti docenti di inglese hanno valutato gli esercizi di comprensione per studenti italiani della scuola secondaria di primo grado, compilando un questionario basato sui criteri indicati nello studio di Clark et al. (2021). Lo strumento di ricerca aveva lo scopo di raccogliere dati quantitativi e osservazioni qualitative che giustificassero le scelte precedenti dei partecipanti. I dati vengono analizzati con l'obiettivo finale di rispondere alla domanda di ricerca: ci sono differenze di forma e contenuto tra le attività di comprensione scritta generate dall'IA e quelle sviluppate dall'uomo per gli studenti di inglese della scuola media? Da un lato, i risultati dello studio indicano che non ci sono differenze sostanziali, poiché le valutazioni dei due testi fornite dai partecipanti non mostrano variazioni importanti. Dall'altro, gli insegnanti concordano sul fatto che il compito di lettura generato dall'IA è leggermente più difficile rispetto all'altro esercizio in termini di formalità e di struttura del testo. Questo studio si focalizza quindi sul potenziale uso di ChatGPT per lo sviluppo di materiali didattici, e le sue implicazioni possono essere rilevanti non solo per gli insegnanti, ma anche per i ricercatore che potrebbero condurre ulteriori studi sul rapporto tra intelligenza artificiale e insegnamento delle lingue.