Abstract:
Il presente progetto di tesi si pone l’obiettivo di descrivere un intervento didattico di insegnamento esplicito delle frasi relative proposto a DPL-1, una studentessa di 17 anni con diagnosi di Disturbo Primario del Linguaggio (DPL) di tipo recettivo ed espressivo in associazione a dislessia e disortografia.
Al fine di analizzare la competenza linguistica della partecipante e individuare un punto di partenza, prima del training linguistico, sono stati somministrati cinque test che hanno valutato la memoria di lavoro, le abilità narrative, la produzione delle frasi interrogative e relative e la comprensione delle frasi relative. La performance di DPL-1 è stata confrontata con quella di un gruppo di controllo composto da 15 studenti italiani a sviluppo tipico di età compresa tra i 17 e i 19 anni.
I dati raccolti dai test iniziali hanno messo in evidenza un livello di accuratezza della partecipante generalmente inferiore rispetto a quello del gruppo di controllo, in particolare rispetto alle frasi relative ed interrogative.
L’insegnamento esplicito è stato suddiviso in otto incontri con cadenza settimanale della durata di circa 60 minuti. Inizialmente il training linguistico si è focalizzato sull’insegnamento esplicito della struttura argomentale del verbo, del criterio tematico e del movimento sintattico; in una fase successiva sono state trattate le frasi relative sull’oggetto, dative e locative. Alla conclusione del training linguistico la performance della partecipante con DPL è stata valutata attraverso la somministrazione dei medesimi test iniziali, che ha messo in evidenza un notevole miglioramento: un’accuratezza del 100% nella comprensione e nella produzione delle frasi relative.
Un altro esito interessante riguarda l’effetto di generalizzazione emerso nella produzione delle frasi interrogative, strutture sintattiche simili alle frasi relative, non trattate durante le varie sessioni di insegnamento esplicito. I risultati ottenuti dimostrano che l’insegnamento esplicito delle regole sintattiche rappresenta uno strumento efficace che favorisce un ruolo attivo del partecipante, che può lavorare dal punto di vista metalinguistico, ottenendo benefici sulle competenze linguistiche e comunicative.