Abstract:
Lo scopo del presente elaborato è quello di evidenziare come il mercato ḥalāl possa rappresentare una risposta valida e strutturata alle aspettative degli Obiettivi Strategici dell’Agenda 2030 dell’ONU in quanto mercato dettato da principi etici solidi e tutelativi dell’interesse della popolazione mondiale in tutte le sue specie. Lo studio è sviluppato principalmente intorno a due tematiche: lo studio del ḥalāl market, del suo sviluppo e delle sue dinamiche di certificazione, con una fotografia del mercato italiano šarī’a compliant, e l’approfondimento dei pilastri della sostenibilità, al fine di evidenziare come questo mercato possa rappresentare un’opportunità valida per tutte quelle organizzazioni chiamate oggi a conformarsi con i requisiti di sostenibilità. Nella prima parte si analizzano gli aspetti giuridico-linguistici del ḥalāl market, esaminando inoltre i principi etici che lo rendono spendibile su larga scala sia per ragioni economiche che dottrinali. Segue, inoltre, nella seconda parte, un’analisi più tecnica di come è strutturato il mercato, analizzando le dinamiche di certificazione e di accreditamento che ruotano intorno al “bollino ḥalāl” nel settore alimentare. A conclusione dello studio, infine, si analizzano i margini di sviluppo di questa fetta di mercato in termini di eticità e sostenibilità, gettando luce sulle potenzialità di questo mercato di nicchia, con qualche rivisitazione, di agevolare il cambio di rotta in ottica sostenibile. Considerando, inoltre, che sia i principi di sostenibilità che l’etica ḥalāl hanno valore globale, i concetti analizzati potrebbero essere perfettamente spendibili in tutto il mercato globale, proprio perché i consumatori musulmani rappresentano circa il 25% della popolazione mondiale.