Abstract:
Il presente lavoro studia il tema dell’empatia dalla prospettiva di una filosofia dell’educazione, ricostruita attraverso l’analisi del rapporto fra filosofia e letteratura in Stanley Cavell, Richard Rorty e Cora Diamond. Si rintracciano gli elementi di una filosofia dell’educazione che ha come suo oggetto la critica della propria cultura di riferimento. La nozione di empatia è indagata in relazione al tema dell’immaginazione nella finzione letteraria e del make-believe, cercando di spiegare come Cavell, Rorty e Diamond attribuiscano alla letteratura un ruolo privilegiato all’interno del discorso filosofico, rispondendo alla questione: che cosa impariamo dalle opere letterarie? Alcuni contesti che possono interessare la pedagogia, come casi di studio per un’applicazione delle teorie sulla letteratura al centro di questo lavoro, sono presentati in appendice.
