Abstract:
A partire dalla revisione delle fonti documentarie e della storiografia che raccontano, seppur parzialmente, la vita di Lazzaro Bastiani, questa ricerca intende di ricostruire le vicende storico-artistiche del grande dipinto su tavola con Santa Veneranda in trono e altre sante, realizzato dal pittore verso la fine del XV secolo per la soppressa chiesa del Corpus Domini di Venezia e oggi conservato presso le Gallerie dell’Accademia.
Lo studio dettagliato della bibliografia è stata accompagnato da un’attenta ricerca d’archivio per raccogliere dati utili sulla possibile committenza e restituire un’ipotesi del contesto in cui l’opera ha trovato la sua collocazione originaria. Sono state inoltre ripercorse la storia critica e materiale che ha interessato il dipinto per valutarne la percezione nel corso del tempo e identificarne i soggetti raffigurati.
Il lavoro non ha tralasciato neppure la storia del monastero di clausura femminile a cui la chiesa era annessa, centro della riforma osservante del Secondo Ordine domenicano e casa per molte donne che qui trovarono conforto e protezione, nonché paradossalmente autonomia e libertà
rispetto alle rigide gerarchie della società dell’epoca.