Abstract:
Il bilancio ordinario ha come scopo principale quello di rappresentare la situazione attuale e – per quanto possibile – prospettica di un’azienda. Tale rappresentazione risulta fondamentale in relazione alle esigenze conoscitive che ruotano intorno alle vicende aziendali; tuttavia al giorno d’oggi il dinamismo e la complessità dell’ambiente in cui si collocano la maggior parte delle imprese rende questo compito informativo assai oneroso e difficile. Infatti i destinatari del bilancio sono numerosi e spesso con esigenze, aspettative e scopi diversi.
La sempre maggiore complessità aziendale e il continuo cambiamento, sia nei processi interni che nelle relazioni con l’ambiente esterno, comportano la necessità di rivedere ed aggiornare periodicamente i principi e le regole previste per la redazione del bilancio. Il contenuto e le finalità del bilancio vanno ripetutamente verificati e aggiornati nelle ipotesi di fondo.
Tali problematiche hanno portato all’esigenza di introdurre dei principi contabili di generale accettazione, che consistono in procedure tecniche idonee a standardizzare le soluzioni da seguire nella predisposizione dei bilanci a livello sovranazionale. L’avvento dei principi contabili internazionali risponde, dunque, all’esigenza di armonizzare i processi di valutazione e di rappresentazione degli eventi di gestione; ciò consente di riconoscere e controllare le modalità con cui i bilanci vengono redatti e permette un più facile raffronto fra i valori in essi contenuti.