Abstract:
Con la presente tesi si è voluto analizzare il fenomeno della violazione del marchio in Cina attraverso la traduzione di due sentenze dei casi Lacoste e Louis Vuitton. Il lavoro è suddiviso in quattro parti. Il primo capitolo delinea una panoramica della contraffazione e della violazione del marchio in Cina nella storia fino ai giorni nostri, con un approfondimento sul problema della tutela del marchio oggi ed una valutazione delle possibili cause, conseguenze e soluzioni. La prima parte presenta inoltre un'introduzione ai fatti giuridici, e fornisce delle linee guida per poter seguire la traduzione e l'analisi delle sentenze. I due capitoli centrali contengono la traduzione vera e propria ed il relativo commento traduttologico; i testi di partenza sono rispettivamente la sentenza della corte distrettuale Yangpu di Shanghai sul caso Louis Vuitton del 2010, e la decisione della Corte superiore del Popolo di Shanghai sul caso Lacoste del 2011. Nell'ultimo capitolo sono analizzate nel dettaglio le dinamiche dei casi suddetti attraverso un approfondimento sul mercato del lusso in Cina e sul punto di vista della clientela di riferimento. La conclusione mette in luce l'utilità della traduzione di un testo settoriale, e come essa sia imprescindibile dallo studio e dall'analisi del contesto economico, sociale e culturale in cui è stato prodotto il prototesto.