dc.contributor.advisor |
Ventra, Stefania |
it_IT |
dc.contributor.author |
Longhi, Zoe <1999> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2024-02-19 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2024-05-08T13:28:30Z |
|
dc.date.available |
2024-05-08T13:28:30Z |
|
dc.date.issued |
2024-03-07 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/26668 |
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dc.description.abstract |
La tesi si focalizza sull’analisi di alcuni musei con collezioni permanenti antiche e moderne, attualmente impegnati nell’adozione di una museologia più inclusiva nei confronti della comunità LGBTQIA+.
Lo scopo principale della ricerca consiste nell’analizzare le proposte di questi musei, valutando se i progetti in corso siano autenticamente validi, di qualità e ben pensati, oppure se si tratti di strategie fallaci o di rainbow washing.
Le domande che hanno guidato il lavoro sono le seguenti: Viene mantenuto il valore storico-artistico e il contesto originario nell'apparato didascalico? La tematica LGBTQIA+ è visibile indipendentemente dalla scelta di seguire un percorso specifico, o è relegata solo a chi opta per tale itinerario? Esiste un coinvolgimento attivo della comunità LGBTQIA+? Se ci sono soggetti iconografici che si ripetono tra i vari percorsi, vengono trattati similarmente? Quanto perde e quanto guadagna l'opera d'arte nel momento in cui la sua comunicazione al pubblico varia in questo senso?
Attraverso questi interrogativi, intendo evidenziare i punti di forza e le eventuali criticità di ciascun progetto, al fine di confrontarli e formulare delle linee guida che possano risultare efficaci per i musei che mirano all’inclusività. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Zoe Longhi, 2024 |
it_IT |
dc.title |
Narrazioni LGBTQIA+ nei musei: sei casi studio per un'analisi in prospettiva queer |
it_IT |
dc.title.alternative |
Narrazioni LGBTQIA+ nei musei: sei casi studio per un'analisi in prospettiva queer |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Storia delle arti e conservazione dei beni artistici |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2022/2023 - sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
872323 |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA |
it_IT |
dc.description.note |
La tesi si focalizza sull’analisi di alcuni musei con collezioni permanenti antiche e moderne, attualmente impegnati nell’adozione di una museologia più inclusiva nei confronti della comunità LGBTQIA+. Lo scopo principale della ricerca consiste nell’analizzare le proposte di questi musei, valutando se i progetti in corso siano autenticamente validi, di qualità e ben pensati, oppure se si tratti di strategie fallaci o di rainbow washing. Le domande che hanno guidato il lavoro sono le seguenti: Viene mantenuto il valore storico-artistico e il contesto originario nell'apparato didascalico? La tematica LGBTQIA+ è visibile indipendentemente dalla scelta di seguire un percorso specifico, o è relegata solo a chi opta per tale itinerario? Esiste un coinvolgimento attivo della comunità LGBTQIA+? Se ci sono soggetti iconografici che si ripetono tra i vari percorsi, vengono trattati similarmente? Quanto perde e quanto guadagna l'opera d'arte nel momento in cui la sua comunicazione al pubblico varia in questo senso? Attraverso questi interrogativi, intendo evidenziare i punti di forza e le eventuali criticità di ciascun progetto, al fine di confrontarli e formulare delle linee guida che possano risultare efficaci per i musei che mirano all’inclusività. |
it_IT |
dc.degree.discipline |
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it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
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it_IT |
dc.date.embargoend |
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it_IT |
dc.provenance.upload |
Zoe Longhi (872323@stud.unive.it), 2024-02-19 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Stefania Ventra (stefania.ventra@unive.it), 2024-03-04 |
it_IT |