Musica e sordità: l'esplorazione del suono e la dimensione artistico-musicale da parte delle persone Sorde

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dc.contributor.advisor Franceschini, Michela it_IT
dc.contributor.author Lo Faro, Concetta <1999> it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-18 it_IT
dc.date.accessioned 2024-05-08T13:28:25Z
dc.date.issued 2024-03-15 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/26631
dc.description.abstract Questo elaborato propone un percorso di approfondimento del legame esistente tra la musica e la comunità sorda. Le due principali aree di ricerca sono: i benefici della musica come terapia riabilitativa per le persone sorde e la musica come espressione artistica della comunità segnante. La parte iniziale è dedicata ad un’analisi del concetto di cultura dai punti di vista antropologico, sociologico e psicologico, per approfondire poi la cultura Sorda e gli elementi che la caratterizzano. In particolare, il tratto culturale al centro di questa tesi è quello riguardante la musica e i suoi diversi utilizzi. Si parte da una descrizione fisica del suono e dei modi in cui può essere percepito, per esaminare poi come sin dai tempi più antichi la musica sia stata utilizzata a fini terapeutici, arrivando alla descrizione dei cinque modelli di musicoterapia più diffusi a livello globale. Viene posto in evidenza il modello umanistico, nato dall’esperienza della musicoterapeuta Giulia Cremaschi Trovesi, che si rivolge in modo particolare ai bambini sordi, mettendo in luce una nuova dimensione dell’ascolto attraverso la risonanza corporea che consente di ricevere le onde sonore in ogni parte del corpo. Infine, l’esperienza di musicisti e cantanti sordi sia in Italia che in altre parti del mondo, mostra come il linguaggio universale della musica possa costituire un mezzo per abbattere le barriere e inserirsi nella vita sociale, favorendo il riconoscimento e la promozione dell’identità Sorda. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Concetta Lo Faro, 2024 it_IT
dc.title Musica e sordità: l'esplorazione del suono e la dimensione artistico-musicale da parte delle persone Sorde it_IT
dc.title.alternative MUSICA E SORDITÀ: L’esplorazione del suono e la dimensione artistico-musicale da parte delle persone Sorde it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Scienze del linguaggio it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati it_IT
dc.description.academicyear 2022/2023 - sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 893630 it_IT
dc.subject.miur L-LIN/01 GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA it_IT
dc.description.note Questo elaborato propone un percorso di approfondimento del legame esistente tra la musica e la comunità sorda. Le due principali aree di ricerca sono: i benefici della musica come terapia riabilitativa per le persone sorde e la musica come espressione artistica della comunità segnante. La parte iniziale è dedicata ad un’analisi del concetto di cultura dai punti di vista antropologico, sociologico e psicologico, per approfondire poi la cultura Sorda e gli elementi che la caratterizzano. In particolare, il tratto culturale al centro di questa tesi è quello riguardante la musica e i suoi diversi utilizzi. Si parte da una descrizione fisica del suono e dei modi in cui può essere percepito, per esaminare poi come sin dai tempi più antichi la musica sia stata utilizzata a fini terapeutici, arrivando alla descrizione dei cinque modelli di musicoterapia più diffusi a livello globale. Viene posto in evidenza il modello umanistico, nato dall’esperienza della musicoterapeuta Giulia Cremaschi Trovesi, che si rivolge in modo particolare ai bambini sordi, mettendo in luce una nuova dimensione dell’ascolto attraverso la risonanza corporea che consente di ricevere le onde sonore in ogni parte del corpo. Infine, l’esperienza di musicisti e cantanti sordi sia in Italia che in altre parti del mondo, mostra come il linguaggio universale della musica possa costituire un mezzo per abbattere le barriere e inserirsi nella vita sociale, favorendo il riconoscimento e la promozione dell’identità Sorda. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language LINGUA INGLESE SETTORIALE it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Concetta Lo Faro (893630@stud.unive.it), 2024-02-18 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Michela Franceschini (michela.franceschini@unive.it), 2024-03-04 it_IT


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