COME DESCRIVERE UN FILM? L’ARCHIVIO NAZIONALE DEL FILM DI FAMIGLIA DI BOLOGNA

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dc.contributor.advisor Salmini, Claudia it_IT
dc.contributor.author Cellamare, Roberta <1984> it_IT
dc.date.accessioned 2013-02-10 it_IT
dc.date.accessioned 2013-04-30T12:38:19Z
dc.date.available 2013-04-30T12:38:19Z
dc.date.issued 2013-02-19 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/2659
dc.description.abstract La tesi riguarda lo studio degli archivi filmici e delle loro scelte catalogative. In particolare, come caso di studio è stato scelto l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia custodito presso l’Associazione Home Movies di Bologna. Si tratta di un’associazione culturale nata allo scopo di conservare e valorizzare il cinema amatoriale, soprattutto familiare. Nel presente lavoro, è stata effettuata l’analisi degli standard descrittivi per la catalogazione delle immagini in movimento con l’obiettivo di comprendere e confrontare l’approccio archivistico e biblioteconomico. In un secondo momento è stato eseguito un esame dei sistemi informativi (dove presenti) delle istituzioni culturali e delle cineteche per capire a quali standard facciano riferimento. In un contesto eterogeneo come quello degli audiovisivi, l’Archivio Nazionale del Film di Famiglia rappresenta un caso particolare, poiché prevede determinate fasi di vita dell’archivio, il coinvolgimento dei soggetti produttori, i cineamatori, e una catalogazione analitica (sequenza per sequenza), soggetta a regole archivistiche e biblioteconomiche. Seguendo queste regole è stata effettuata la catalogazione del fondo Fuzzi, cineamatore attento alle arti come la musica, la storia dell’arte e la letteratura. Il lavoro di catalogazione ha rivelato le peculiarità di un archivio amatoriale e ne ha chiarito le scelte archivistico – biblioteconomiche. Gli archivi filmici sono per loro stessa natura strutture complesse, e in questo ambito specifico le scelte descrittive appaiono atipiche nel contesto archivistico, poiché fortemente condizionate dalla tipologia dei materiali custoditi. Le considerazioni emerse dal presente lavoro di tesi sottolineano la necessità della creazione di un sistema informativo, contenitore degli audiovisivi italiani, i quali possano comunicare, ognuno con la propria catalogazione, indipendentemente dall’approccio biblioteconomico o archivistico. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Roberta Cellamare, 2013 it_IT
dc.title COME DESCRIVERE UN FILM? L’ARCHIVIO NAZIONALE DEL FILM DI FAMIGLIA DI BOLOGNA it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia e gestione del patrimonio archivistico e bibliografico it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear 2011/2012, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 831701 it_IT
dc.subject.miur M-STO/08 ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Roberta Cellamare (831701@stud.unive.it), 2013-02-10 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Claudia Salmini (csalmini@unive.it), 2013-02-11 it_IT


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