Abstract:
Il tema dell’elaborato è il prestito delle opere d’arte nei musei italiani.
Il primo capitolo è dedicato alla pratica di prestito nei suoi tratti generali. Inizialmente si ricostruisce la storia delle mostre temporanee basate sui prestiti di famiglie nobiliari, fenomeno che inizia nella Roma seicentesca. Successivamente vengono esaminate le motivazioni che inducono i musei e i collezionisti a richiedere e a concedere il prestito, affrontando il dibattuto tema del valore delle esposizioni nel panorama contemporaneo.
Il secondo capitolo analizza la legislazione sulla circolazione nazionale e internazionale dei beni culturali, a partire dalla normativa italiana e dalle linee guida condivise a livello europeo.
Il terzo capitolo tratta la gestione del prestito e la movimentazione delle opere d’arte. Nella prima parte vengono individuate le figure professionali coinvolte nella richiesta, della movimentazione, del trasporto e dell’allestimento. Dopodiché si esaminano le diverse fasi della gestione del prestito in entrata e in uscita e la relativa documentazione (Facility Report, Condition Report, Loan Form) che l’organizzatore e il prestatore devono compilare al fine di garantire la sicurezza delle opere. L’ultima parte è dedicata alle assicurazioni e ai tipi di polizza e di contratto utilizzati in ambito artistico.
Nell’ultimo capitolo viene presentata come caso studio la mostra “Bucci. Dalle Marche a Parigi” organizzata presso il Museo MARV di Gradara.