Abstract:
Oggigiorno il calcio, originariamente concepito come un passatempo per i lavoratori britannici, è caratterizzato da una crescente commercializzazione che ha portato l'obiettivo di profitto a prevalere sullo spettacolo. Anche i social network, nati per riunire e far comunicare le persone, nel corso degli anni hanno mutato la loro essenza comprendendo l’enorme influenza che possono avere sulla vita delle imprese.
Lo scopo dell’analisi è quella di verificare la presenza o meno di correlazione tra il numero di follower nei social network ed i ricavi commerciali dei principali club europei di calcio.
Il background teorico sarà studiato nei primi due capitoli dell’elaborato introducendo dapprima il fenomeno del gioco del calcio, e come questo si sia evoluto passando da spettacolo a business, dal forte interesse economico e mediatico. Si proseguirà poi con l’analisi dell’importanza crescente del marketing nella vita aziendale delle società e la sua trasformazione, anche grazie ai social network, in un elemento imprescindibile per la creazione di un brand di successo a livello internazionale in un contesto moderno.
Prima di esaminare i dati raccolti, l’analisi prosegue osservando parallelismi e differenze che possono influenzare il successo delle strategie di marketing di aziende e società calcistiche. Particolare focus è riferito al ruolo di brand e giocatori per attrarre fan e sponsor.
Infine, nel capitolo conclusivo, verrà esaminato come i social network influenzano il calcio europeo.
I club sono selezionati considerando il “valore del brand” assegnatogli dallo studio di Brand Finance del 2022. Successivamente, per ogni squadra si ricavano - relativamente agli ultimi 5 anni - informazioni come la performance finanziaria (Deloitte Football Money League), i risultati sportivi a livello nazionale ed internazionale, ed il numero di follower nei principali canali social (IQUII Sport).
Da questi oltre 500 dati verrà condotta un’analisi per stabilire se e come sia presente una correlazione tra il numero di tifosi, i cosiddetti “follower”, e gli introiti commerciali della società.