Abstract:
La società globalizzata è la realtà che si sta affermando negli ultimi anni; una realtà mutata e in continua trasformazione. Il flusso di persone, lo scambio di idee e di informazioni sono le peculiarità di tale società, ma sono anche alcuni aspetti che hanno permesso di definirla come una società multiculturale. Nel corso dell’elaborato, si evidenzieranno i punti forza di tale concetto e in particolari le difficoltà a esso connesse. Si proporrà infatti, a seguito di attente considerazioni da parte di alcuni studiosi, come il concetto interculturalismo presenti proprietà maggiormente inclini a delineare una società inclusiva di fronte alla diversità. Alla luce di una nuova società immersa nella scoperta di culture mai conosciute prima, il ruolo della scuola nell’apprendimento ma anche nel rendere consapevoli gli studenti di convivere con persone proveniente da altri Paesi, è fondamentale. La scuola risulta essere un luogo in cui coesistono una pluralità di culture e tradizioni e costituita da una “babele” di voci, lingue e linguaggi. L’insegnamento delle lingue straniere diviene uno degli aspetti principali e importanti all’interno del contesto scolastico. In particolare, l’elaborato darà importanza all’insegnamento della lingua inglese nella scuola dell’infanzia. Si prenderanno in considerazione non solo gli strumenti che facilitano l’acquisizione ma anche le metodologie principali utilizzate nel concreto, analizzando infatti un’unità didattica intrapresa nella scuola dell’infanzia di Chions, in provincia di Pordenone. Di seguito si elaboreranno riflessioni relative ai punti forza nello sviluppo dell’acquisizione dell’inglese nei bambini dai 3 ai 6 anni e le difficoltà riscontrate in tale situazione di apprendimento.