Abstract:
L'evoluzione industriale ha delineato il predominio del modello lineare di produzione e consumo. Tuttavia, la crescente consapevolezza degli esaurimenti delle risorse e delle instabilità economiche globali richiede un nuovo paradigma. In questo contesto, l'Economia Circolare (EC) si presenta come una soluzione innovativa promuovendo il ripristino, il riutilizzo e il riciclo delle risorse. Nel settore agroalimentare, criticato per il suo impatto negativo sull’ambiente, l'EC propone di eliminare il concetto di rifiuto attraverso strategie innovative per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti agroalimentari.
Questo studio, nella fase di revisione della letteratura, approfondisce i temi chiave correlati all'Economia Circolare e al settore agroalimentare, analizzando questioni come lo sviluppo di strategie di valorizzazione per affrontare sprechi e rifiuti agroalimentari, l'accettazione dell'Economia Circolare da parte degli stakeholder e l'adozione di Modelli di Business Circolari nel settore. Successivamente, la ricerca empirica coinvolge sette aziende del Nord Italia (Veneto e Trentino-Alto Adige) in settori diversificati dell’agroalimentare, utilizzando il Metodo Gioia per analizzare le interviste in profondità. L'obiettivo principale è comprendere perché e come le aziende agroalimentari sviluppano e implementano progetti innovativi di Economia Circolare, focalizzati sulla valorizzazione dei propri scarti di produzione. I risultati ottenuti forniscono una comprensione approfondita delle dinamiche operative nel contesto dell'Economia Circolare e dei fattori che ne facilitano l'implementazione, contribuendo a delineare il percorso pratico delle aziende verso una maggiore sostenibilità.