Neuroestetica ed esperienza museale per un pubblico con neurodivergenze - Le Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente

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dc.contributor.advisor Baschiera, Barbara it_IT
dc.contributor.author Cera, Ilaria <1995> it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-18 it_IT
dc.date.accessioned 2024-05-08T12:18:16Z
dc.date.available 2024-05-08T12:18:16Z
dc.date.issued 2024-03-05 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/26070
dc.description.abstract La contaminazione delle discipline filosofico/umanistiche e di quelle neuroscientifiche, da secolo scorso ha reciso la netta separazione delle sfere di ricerca, dando luogo ad una fruttuosa e complessa intersezione multidisciplinare che, nello specifico della disciplina della Nueuroestetica, trova terreno fertile per la comprensione della fruizione dell’opera d’arte e dell’esperienza estetica da un punto di vista fisiologico/cognitivo. Le radici teoriche di Semir Zeki e dello studioso indiano Vilayanur S. Ramachandran, il supporto delle nuove tecniche di brain imaging per la mappatura diretta o indiretta del cervello, le teorie empatiche dei neuroni specchio degli studiosi Michele Guerra, Vittorio Gallese e Giacomo Rizzolati, si delineano come fondamento teorico di un dibattito che, lungi dall’essere lineare e concluso, si costituisce altresì sul sottotesto degli attuali studi neurologici in fieri. Da questo assunto, l’intento del mio elaborato di tesi oscilla tra i contemporanei rami dei museaum studies e quelli dei disability studies, mantenendo come leitmotiv la domanda che traina la ricerca in corso: come e con quali approcci pensare ad una esperienza artistica e ad una accessibilità museale per un pubblico con fragilità e neurodivergenze. La ricerca verte sull’analisi dei progetti delle Attività Educative e Formative del Centro Sperimentale d’Arte Contemporanea PAV Parco Arte Vivente di Torino. L’istituzione museo si ripensa come un luogo relazionale ed ecologico in cui le barriere tangibili e intangibili vengono abbattute in un’ottica di ibridazione con l’alterità. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Ilaria Cera, 2024 it_IT
dc.title Neuroestetica ed esperienza museale per un pubblico con neurodivergenze - Le Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente it_IT
dc.title.alternative Neuroestetica ed esperienza museale per un pubblico con neurodivergenze - Le Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2022/2023 - sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 888268 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Ilaria Cera (888268@stud.unive.it), 2024-02-18 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Barbara Baschiera (barbara-baschiera@unive.it), 2024-03-04 it_IT


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