Abstract:
Lo sviluppo e la valutazione delle abilità di lettura sono stati negli ultimi decenni un argomento di grande interesse tra clinici e ricercatori per tentare di spiegare le cause della dislessia, per delineare strumenti diagnostici innovativi e adeguati ai lettori di ogni età e per la programmazione di interventi mirati laddove ci siano delle difficoltà nell’apprendimento (Vio et al., 2022). La lettura è un’attività complessa che coinvolge diverse componenti e che cambia qualitativamente nel corso dello sviluppo di un individuo, i lettori adulti utilizzano come modalità di lettura preferenziale la lettura silente, che è spesso utilizzata come mezzo per comprendere e memorizzare le informazioni contenute in un testo (Scagnelli et al., 2019). Nel contesto italiano, nel percorso diagnostico, la velocità di lettura e l’accuratezza sono spesso valutate separatamente dalla comprensione, per questo motivo Scagnelli et al. (2019) hanno riflettuto sui vantaggi di introdurre il parametro dell’efficacia di lettura, parametro sintetico che permette di considerare simultaneamente la velocità di lettura e i risultati di comprensione. Lo scopo di questa tesi è osservare come il parametro dell’efficacia di lettura possa essere utile a valutare le prestazioni di due gruppi di adulti normolettori, osservando soprattutto come l’introduzione di un tetto al tempo possa incidere sul calcolo dell’efficacia di lettura.
