Abstract:
La tesi è dedicata allo studio dell’uso che le imprese culturali fanno della discriminazione di prezzo. È suddivisa in tre capitoli.
Il primo capitolo è dedicato all'analisi delle strategie di prezzo discriminatorie. Il lavoro inizia con un’introduzione volta al raggiungimento di una corretta definizione di queste strategie a cui segue una sintesi dei primi studi condotti sull’argomento. Dopo aver presentato le condizioni necessarie affinché le imprese possano adottare delle strategie di prezzo discriminatorie, esse sono descritte nel dettaglio mediante un’analisi formale e grafica, dando maggiore spazio alle forme più utilizzate dalle imprese culturali. Infine, sono presentati gli effetti della discriminazione di prezzo su efficienza ed equità.
Il secondo capitolo fornisce un'analisi delle imprese culturali. Il punto di partenza è costituito dalla ricerca di una definizione di cultura e di impresa culturale. Successivamente sono presentate le caratteristiche della domanda di cultura e vengono svolte delle considerazioni sulla sensibilità al prezzo per i prodotti culturali. Infine, viene condotta un’analisi delle scelte delle imprese che operano nel settore culturale.
Il terzo capitolo è dedicato all’approfondimento dell’utilizzo delle diverse strategie di prezzo discriminatorie da parte delle imprese culturali. Vengono forniti degli esempi di come queste possono essere utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità economica e sociale.