Giornaliste alla guerra

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dc.contributor.advisor Zava, Alberto it_IT
dc.contributor.author Maronato, Alessia <1998> it_IT
dc.date.accessioned 2023-10-01 it_IT
dc.date.accessioned 2024-02-21T12:19:19Z
dc.date.available 2024-02-21T12:19:19Z
dc.date.issued 2023-10-18 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/25715
dc.description.abstract L’Asia, assieme ai territori del Medio Oriente, è sempre stata oggetto di interesse e fulcro delle inchieste giornalistiche. È possibile leggere ogni giorno un titolo riguardante una nuova evoluzione dei conflitti che assediano e logorano i suoi popoli. Il ruolo del giornalista che si occupa di guerra non è solamente quello di riportare la verità dei fatti, o di rivelare le cause che hanno portato alle ostilità tra gli avversari: essere inviati di guerra significa infiltrarsi tra i soldati, spesso temendo per la propria vita, percorrere le stesse strade della gente comune, comprendendo il loro dolore e la loro sofferenza in quel clima di instabilità. A partire dal XX secolo, soprattutto dalla seconda metà, sono stati numerosi i giornalisti che hanno deciso di intraprendere la carriera dell’inviato di guerra. Tra questi hanno attirato particolarmente l’attenzione anche nomi femminili. L’obiettivo di questo elaborato è quello di evidenziare il valore che alcune reporter hanno dimostrato nello svolgere il loro lavoro alla ricerca della verità, anche scomoda, nei paesi in cui i conflitti armati hanno messo in ginocchio intere popolazioni per anni, e che ancora continuano a farlo. Il punto focale di questa indagine è quello di dimostrare come l’accostamento donna-guerra non sia da sottovalutare in quanto le coraggiose giornaliste che hanno voluto imbarcarsi nell’impresa, tutt’altro che semplice, del reportage di guerra, hanno dovuto affrontare numerosi ostacoli, a partire dai pregiudizi che le ritraevano inadatte per tale missione, fino ai pericoli presenti nei paesi oggetto delle loro inchieste. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alessia Maronato, 2023 it_IT
dc.title Giornaliste alla guerra it_IT
dc.title.alternative Giornaliste alla guerra it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Filologia e letteratura italiana it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear LM_2022/2023_sessione-autunnale it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 868261 it_IT
dc.subject.miur L-FIL-LET/13 FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA it_IT
dc.description.note L’obiettivo di questo elaborato è quello di evidenziare il valore che alcune reporter hanno dimostrato nello svolgere il loro lavoro alla ricerca della verità, anche scomoda, nei paesi in cui i conflitti armati hanno messo in ginocchio intere popolazioni per anni e che ancora continuano a farlo. Il punto focale di questa indagine è quello di dimostrare come l’accostamento donna-guerra non sia da sottovalutare in quanto le coraggiose giornaliste che hanno voluto imbarcarsi nell’impresa, tutt’altro che semplice, del reportage di guerra, hanno dovuto affrontare numerosi ostacoli, a partire dai pregiudizi che le ritraevano inadatte per tale missione, fino ai pericoli presenti nei paesi oggetto delle loro inchieste. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Alessia Maronato (868261@stud.unive.it), 2023-10-01 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Alberto Zava (alberto.zava@unive.it), 2023-10-16 it_IT


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