Abstract:
Questa tesi propone di esplorare l'interazione tra creatività e gestione nelle industrie culturali e creative (CCIs). Lo studio inizierà riconoscendo la complessità delle CCIs, un universo eterogeneo che spazia dalla moda al cinema, dalla musica alle arti visive, e l'assenza di una definizione convenzionale di tali industrie.
Oggigiorno, la creatività rappresenta la fonte primaria delle CCIs, non più come un aspetto eccentrico, ma come un prerequisito strategico fondamentale. È per questo che la creatività, sia essa individuale o collettiva, richiede un solido supporto da parte di procedure organizzative e gestionali ben strutturate. Questo connubio tra creatività e gestione è diventato essenziale per l'innovazione, la coerenza estetica e la competitività sul mercato.
La tesi si concentrerà sulla dimostrazione di come la creatività e il management collaborino in modo sinergico, con un approfondimento specifico all'interno di una delle industrie culturali più influenti: la moda. Utilizzando l'azienda Bata come caso di studio, saranno analizzate le dinamiche complesse delle industrie culturali e creative per comprendere come un prodotto creativo prende forma e si sviluppa. In questo contesto, i vari attori coinvolti nella catena di creazione di una collezione sono fondamentali poiché il lavoro congiunto di creativi, gestori e altri professionisti rappresenta il successo di un prodotto creativo nell'ambiente competitivo delle CCIs.
In conclusione, questa ricerca dimostrerà che la creatività e il management sono un binomio indissolubile nelle CCIs. Questa partnership continua a plasmare il futuro di queste industrie, ispirando l'innovazione e contribuendo al loro successo in un ambiente sempre più competitivo e in continua evoluzione.