Abstract:
Il fine di questo elaborato sarà analizzare l’elemento di scelta strategica all’interno delle aziende, considerando in particolare la scelta di optare per una strategia di diversificazione, coerentemente rispetto ad un ambiente esterno economico imprevedibile e in continuo mutamento. All’interno dell’elaborato verrà analizzato il lato teorico di tale strategia, evidenziandone i vantaggi e i limiti derivanti da una sua applicazione. Successivamente, verrà affrontata l’analisi di un particolare archetipo d’impresa, ovvero l’impresa ibrida. Il fine che tale tipologia d’impresa decide di prefiggersi è quello di creare una parte di valore, un valore che non sia più puramente economico ma anche sociale e ambientale, diminuendo il proprio impatto negativo e incrementando quello positivo sulla società. Il concetto di impresa ibrida oggi interessa innumerevoli ambiti disciplinari e l’interesse principale rimane comprendere come le strategie manageriali funzionino al suo interno. L’elaborato analizzerà la relazione tra l’impresa ibrida e l’applicazione di strategie di diversificazione. L’obiettivo sarà apprendere quale sia l’intersezione tra un archetipo di impresa a cui la letteratura riconosce delle complessità organizzative e una strategia manageriale che comporta molteplici vantaggi ma da cui derivano altrettanti limiti. Per comprendere il tipo di rapporto complesso che possa esistere tra l’essere imprese ibride e applicare strategie di diversificazione, l’elaborato propone lo studio del caso aziendale Altromercato, impresa ibrida di tipo sociale che ha deciso di optare per una strategia di diversificazione per poter consolidare la propria presenza all’interno del commercio italiano.