L'Oceano Pacifico fra scontri e diplomazia - La risposta delle piccole nazioni insulari ai cambiamenti geopolitici odierni

Abstract

L'elaborato in questione inquadrerà innanzitutto la natura della competizione geopolitica tra Stati Uniti e Cina, valutando poi i rispettivi obiettivi strategici nell'area dell'Oceano Pacifico. Ciò verrà accompagnato da un'analisi delle modalità in cui la presenza delle due superpotenze si concretizza nei Paesi della regione, evidenziando le differenze dei loro approcci. A questo punto l'elaborato si focalizzerà sul punto di vista di queste piccole nazioni insulari, esaminando prima di tutto la loro risposta collettiva a questa crescente pressione internazionale. Nei capitoli seguenti si lascerà il livello regionale e si andrà ad analizzare dei casi studio specifici. In particolare, l'elaborato tratterà in primo luogo di quelle nazioni in cui l'influenza cinese è diventata più visibile. Questi casi studio permetteranno inoltre di comprendere più a fondo le tattiche utilizzate dalla Cina per espandere la sua influenza nel Pacifico e come queste hanno influenzato la popolazione locale. In secondo luogo, verrà valutato anche il ruolo di quelle nazioni della regione vicine agli Stati Uniti, vale a dire i membri del Trattato di Libera Associazione. L'elaborato esaminerà infatti la loro reazione alla crescente influenza cinese, nonché le strategie messe in atto da alcuni di questi Paesi per contrastare l'espansionismo di Pechino. In sintesi, l'obiettivo di questa tesi è valutare l'impatto politico, sociale ed economico dello scontro tra Stati Uniti e Cina su queste realtà, dando notevole spazio alla risposta delle piccole nazioni della regione e riconoscendo il nuovo ruolo che esse hanno dimostrato di voler assumere in questo contesto.