Abstract:
Joan Estelrich Artigues (Felanitx 1896 – Parigi 1958) è un personaggio storico ideale per avvicinarsi allo studio dei nazionalismi spagnoli e, allo stesso tempo, per vedere in che modo il catalanismo aspirava a internazionalizzarsi negli anni fra le due guerre mondiali. Il presente studio pone l’attenzione in modo particolare su tre aree: il progetto Expansió Catalana che, a partire dal 1919, tentò di creare una rete di promozione internazionale di fiducia; la Fundació Bernat Metge, fondata nel 1922 per recuperare l'eredità greco-romana della società catalana e sottolinearne l’appartenenza alla cultura mediterranea; la visione europeista che, per molti aspetti, anticipava ciò che invece si sarebbe concretizzato solo al termine del secondo conflitto mondiale. La ricerca, oltre a portare alla luce alcuni nuovi dettagli sulla vita e l'opera dell'intellettuale maiorchino, lo inserisce nella sfera della storia della cultura. Attraverso alcuni concetti delle scienze sociali e politiche, la questione catalana del periodo tra le due guerre viene proiettata verso nuove riflessioni.