Abstract:
Il “dovere della memoria” mira a restituire ai cittadini italiani la visione di forte civismo e amor di Patria che sopravvive oggi in tutti quei monumenti commemorativi dedicati ai nostri soldati caduti nella Grande Guerra.
Questo studio si presenta non solo come un censimento di questi particolari manufatti su tutto il territorio della provincia di Padova, ma anche come una testimonianza dell’evoluzione dell’elaborazione del lutto in tempo di guerra. La produzione di lapidi e monumenti commemorativi non è altro che la sintesi di svariati comportamenti sociali legati alla ritualità funeraria, atti a riprendere certe consuetudini, desunte dalle culture antiche, di cordoglio pubblico dell’eroe, e di nuove ritualità di commiato, entrambe finalizzate alla celebrazione di nuove figure attraverso l’innalzamento di un monumento funerario da erigersi nelle aree di maggior rilevanza sociale della città.
Spesso spostati di sede, smembrati e assemblati in contesti differenti dall’originale, imbrattati, o semplicemente trascurati, questi monumenti si apprestano a partecipare alle celebrazioni del centenario dall’entrata in guerra dell’Italia con un ruolo marginale, quando invece la loro funzione è stata e sarà sempre quella di ricordarci una pagina dolorosa e importante della nostra storia.