Giovani, movimenti sociali e nuovi media. La scossa creativa nel Giappone post-Fukushima.

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dc.contributor.advisor Miyake, Toshio it_IT
dc.contributor.author Santambrogio, Elisa <1987> it_IT
dc.date.accessioned 2013-02-08 it_IT
dc.date.accessioned 2013-04-30T09:40:17Z
dc.date.available 2013-04-30T09:40:17Z
dc.date.issued 2013-03-01 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/2426
dc.description.abstract Il terremoto che ha colpito il Giappone nord-orientale l’11 marzo 2011, ha provocato un forte senso di desolazione che ha pervaso gli animi di chi l’ha vissuto in prima persona, palesando la fragilità di un futuro già precario di per sé. Nello specifico, si vuole indagare sulla situazione dei giovani, i quali hanno per lungo tempo rappresentato una categoria considerata politicamente apatica e ampiamente stereotipata dai media, ritrovandosi a dover vivere nell’incertezza data dalla costante precarietà lavorativa, nella frustrazione di non riuscire ad avere una propria indipendenza e nella preoccupazione legata alle attuali condizioni sociali ed ambientali, che caratterizzano il presente e il futuro di questa generazione “digitale”. Attraverso i dati raccolti in tre mesi di ricerca sul campo a Tōkyō (febbraio-aprile 2012), si proverà a comprendere come essi siano riusciti a sfruttare le potenzialità dei social media al fine d’intensificare le connessioni con gli altri individui, in una fitta rete di scambio emozionale come può essere quella di Internet, con i suoi blog e i social network, dalla quale si è creata una “società civile 2.0”. La creatività ricopre un ruolo centrale in questa ricerca: attraverso alcuni case study (esempi di una comunicazione alternativa attraverso l’uso dei social media, fenomeno dei MADmovies usati come strumento critico, forme di “protesta creativa” e utilizzo dell’ironia durante le manifestazioni) si proporranno numerosi esempi di metodi di comunicazione su vari livelli, adottati indistintamente dai singoli individui e dai giovani gruppi di protesta che, partendo dalla diffusione tramite i social media, hanno trovato forza e vigore anche nella realtà metropolitana delle strade, promuovendo l’intento primario di risvegliare una coscienza critica e una nuova “politica del quotidiano” nella Tōkyō contemporanea. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Elisa Santambrogio, 2013 it_IT
dc.title Giovani, movimenti sociali e nuovi media. La scossa creativa nel Giappone post-Fukushima. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e culture dell'asia orientale it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2011/2012, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 813002 it_IT
dc.subject.miur SPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Elisa Santambrogio (813002@stud.unive.it), 2013-02-08 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Toshio Miyake (miyake@unive.it), 2013-02-11 it_IT


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