Abstract:
Il tema di questa tesi di laurea riguarda gli Ambiti Territoriali Sociali (in breve ATS), ossia aggregazioni intercomunali che hanno il compito di pianificare e programmare la rete dei servizi e degli interventi sociali dei Comuni, secondo quanto dettato dalla Legge n. 328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e dal D. Lgs. n. 147/2017 “Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”.
Con l’obiettivo di fornire una visione chiara degli ATS, si procede innanzitutto con un’introduzione normativa (capitolo 1), per poi descrivere nel dettaglio i livelli organizzativi che li contraddistinguono (capitolo 2). In particolare, in Veneto tali Ambiti, riconosciuti con DGR 1191/2020, risultano essere di rilevante interesse, in quanto recentemente coinvolti nella gestione di diverse misure regionali per il contrasto alla povertà (capitolo 4), con risultati positivi dal punto di vista del rafforzamento delle capacità istituzionali e della corretta gestione delle risorse. Tali misure hanno dato impulso alle realtà comunali di istituire delle forme di gestione associata tramite Convenzioni, con l’individuazione di un Ente Capofila. Nel caso specifico affrontato nell’elaborato, 17 Comuni del Mirese e Miranese costituiscono l’ATS VEN_13, con Ente Capofila prima il Comune di Spinea e ora il Comune di Mira, come formalizzato dalla Convenzione ex art. 30 del D. Lgs. 267/2000, sottoscritta in data 20/10/2022 (capitolo 3).
Gli Ambiti sono inoltre coinvolti nell’attuazione e nella gestione di progetti legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), relativamente alla Missione 5 Componente 2 Sottocomponente 1 (capitolo 5). Precisamente l’ATS VEN_13 ha presentato domanda e ha ottenuto i finanziamenti per le linee di investimento 1.1.1 “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini”, 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità” e 1.3.2 “Stazioni di posta”, delle quali deve essere notificato lo stato di avanzamento nella piattaforma dedicata denominata “ReGiS” (capitolo 6).
Grazie a questo studio di caso legato alla diretta esperienza di tirocinio presso il Comune di Mira, Capofila dell’Ambito sopracitato, l’intento è dunque quello di restituire espressamente il diverso approccio degli ATS rispetto alla programmazione sociale territoriale, sperando che questo cambiamento non sia transitorio, ma possa diventare una prassi consolidata.