Abstract:
Secondo le stime della FAO, ogni anno vengono sprecate a livello mondiale circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, che generano importanti impatti a livello economico, sociale ed ambientale. Ormai da tempo si ritiene che lo spreco alimentare debba essere gestito e risolto attraverso molteplici soluzioni provenienti dal campo politico, legislativo e imprenditoriale. Nella presente tesi si intende analizzare il modo in cui alcune piattaforme digitali possono contribuire alla risoluzione del problema.
Il lavoro è strutturato come segue: nel primo capitolo si analizzano le caratteristiche dello spreco alimentare, il secondo capitolo è dedicato allo studio dei modi nei quali i concetti di sostenibilità, digitale e spreco alimentare si inseriscono all’interno dei modelli di business; il terzo capitolo si focalizza sulle piattaforme digitali contro lo spreco, identificandone i ruoli e il valore per le reti di utenti che esse coinvolgono.
Nel quarto capitolo si analizza il caso studio relativo alla piattaforma Too Good To Go. Lanciata nel 2016, essa opera attraverso l’esistenza di un’app mobile che permette di collegare i negozianti che generano eccedenze alimentari, con i consumatori che le richiedono.
L’analisi che si compie ha come obiettivo ottenere una risposta a due domande:
1) Too Good To Go sta riuscendo a creare consapevolezza verso il target di consumatori attorno alla questione dello spreco alimentare? Con quali strumenti cerca di creare questa consapevolezza? Esistono differenze tra gli utenti del target? Quali?
In questo senso si analizza il modello di business dell’azienda e le sue campagne comunicative, per comprendere in che modo stia riuscendo a creare questa consapevolezza.
Nell’ultimo capitolo si realizza un sondaggio verso i consumatori, che permette di rispondere anche ad un secondo quesito:
2) Sulla base dell’analisi compiuta nei confronti degli individui che utilizzano e che non utilizzano l’app, è possibile prevedere se il modello di business di Too Good To Go sia sostenibile negli anni? È possibile un’integrazione dei servizi offerti?
Lo scopo finale è comprendere se in futuro l’azienda possa continuare ad operare così come fa attualmente, o se da parte sua potrebbe risultare necessaria l'adozione di cambiamenti per migliorare l’esperienza degli utenti, e per meglio raggiungere lo scopo per cui esiste, ossia lottare contro lo spreco alimentare.