Abstract:
La seguente tesi prevede uno studio sulla comunità palestinese presente in Cile, in particolar modo il loro senso di appartenenza alla madrepatria e la nascita di una nuova identità cileno-palestinese che è venuta a crearsi negli anni.
Non è stata una scelta casuale quella del Cile, questo perché fuori dal mondo arabo è il paese che ospita il maggior numero di palestinesi. Infatti, tredicimila sono i chilometri che dividono i due paesi, una distanza che prevede una serie di diversità economiche, socioculturali e linguistiche eppure il legame tra i due è ben saldo. Oltre a ciò, tra le squadre nazionali più importanti del paese vi è il “club deportivo palestino” che rappresenta la Palestina dall’altra parte dell’emisfero e la mantiene viva evitandone la scomparsa. Infatti, proprio questa squadra sarà oggetto di studio dal quale si partirà per approfondire il tema identitario.
Parte integrante della ricerca saranno anche le interviste condotte a cileno-palestinesi, queste permetteranno di capire il legame che hanno con la madrepatria e soprattutto con El Palestino, quest’ultimo diventato emblema del cosiddetto "sumud" (resistenza) palestinese contro i tentativi di cancellazione della loro identità. Prima di iniziare la ricerca verrà fatto un excursus storico, questo per capire in quali anni è iniziato tale fenomeno di forte migrazione verso l’America Latina in generale e in Cile in particolare; inoltre, verranno analizzate anche le varie motivazioni che hanno spinto ad esso.