Abstract:
La presente tesi si concentra sulla traduzione dall'inglese al cinese di Dreamers, un'apprezzata opera videoludica ideata dallo sviluppatore indipendente italiano PlaySys, accompagnata da analisi e commento traduttologico. Il lavoro di traduzione svolto consentirà a questo videogioco di essere diffuso globalmente attraverso le principali piattaforme di gioco, ovvero PlayStation, Xbox, Nintendo e PC, offrendo l'accesso anche ai numerosi appassionati di videogiochi di madrelingua cinese.
L'introduzione della tesi si basa su una vasta ricerca, volta a fornire al lettore una comprensione approfondita della complessità del concetto di videogioco e del suo valore culturale e artistico, con l'obiettivo di sfatare gli stereotipi negativi spesso associati a questo medium e dimostrare l'importanza della traduzione e della localizzazione dei videogiochi, in particolare da e verso il cinese.
Per raggiungere questo obiettivo, la tesi presenta le statistiche globali e italiane dell'industria videoludica, sia in termini di fatturato che di pubblico, con particolare attenzione alle peculiarità del mercato cinese, caratterizzato da una vasta base di consumatori ma anche da restrizioni governative sulla censura.
Inoltre, viene approfondito il genere indipendente (indie), a cui appartiene il gioco in questione, analizzando le caratteristiche di questo genere sia in Italia che in Cina, per fornire una prospettiva più ampia sul panorama globale dei videogiochi indipendenti e dimostrare la loro superiorità artistica e culturale.
La parte centrale della tesi si concentra sulla presentazione dell'opera, descrivendo la trama, i personaggi e i temi che affronta, accompagnata dalla traduzione dei testi in due colonne, con il testo originale inglese e la traduzione cinese accanto.
Nella sezione dedicata al commento traduttologico, la tesi evidenzia le peculiarità che differenziano la traduzione dei videogiochi rispetto alle altre opere scritte, come la pluralità di tipologie testuali normalmente presenti all’interno di un’opera interattiva e la necessità di ottenere coerenza tra i vari contenuti multimediali e i testi da tradurre. Vengono inoltre analizzati i principali problemi traduttologici che caratterizzano la traduzione non specializzata di un’opera letteraria, (in questo caso, un’opera multimediale interattiva) da una lingua europea, l’inglese, verso la lingua cinese, insieme alle strategie traduttive principali adottate durante il lavoro di resa.