Abstract:
A partire dall'epoca fascista l'impresa che versava in difficoltà economico-finanziarie o patrimoniali era regolata dal Diritto Fallimentare del tempo tramite procedure concorsuali giudiziali, come il fallimento, le quali prevedevano la messa in liquidazione dei beni e delle attività d'azienda allo scopo di soddisfare la massa dei creditori. La Legge Fallimentare contemplava in alternativa delle procedure concorsuali che potevano portare, una volta concluse, al proseguimento dell'attività da parte dell'imprenditore, come ad esempio il concordato preventivo e l'amministrazione controllata, che si scontravano però con l’alta percentuale di crediti da soddisfare. La netta distinzione tra lo stato di insolvenza e lo stato di crisi approfondita negli anni seguenti e rispettivamente tra il concetto di liquidazione e quello di conservazione dell'impresa ha portato il legislatore a credere in modo sempre più rilevante nel risanamento delle imprese in crisi. La crisi sanitaria da Covid-19 e il fine di adeguarsi alla Direttiva UE 2019/1023 hanno ulteriormente affrettato l'esigenza di assistere le aziende in crisi, soprattutto micro, piccole e medie impese e di dare loro uno strumento che sia in grado di agire tempestivamente. In particolare, il D.L. 118/2021 con l'introduzione della "Composizione Negoziata per la soluzione della crisi di impresa" ha cercato di dare un’alternativa a questa necessità.
L'obiettivo specifico di questo lavoro è quindi quello di affrontare il tema della Crisi di impresa, offrendo la ricerca delle possibili cause e interpretando come possibile soluzione l'adozione della nuova procedura stragiudiziale. L’elaborato, quindi, vuole suggerire un'analisi procedurale della Composizione Negoziata e dei relativi possibili esiti. In tale prospettiva il lavoro ha un carattere economico-aziendale, ma affrontando il tema del risanamento d'impresa dal punto di vista strategico e in parte giuridico normativo. La prima parte tratterà sotto l'aspetto teorico il concetto di crisi, passando poi all'analisi dello strumento della Composizione Negoziata, concentrandosi sul procedimento e sulla nuova figura dell'esperto indipendente. La seconda parte della tesi illustrerà un caso aziendale, nel quale troverà applicazione la procedura illustrata nella parte precedente.