Abstract:
Il lavoro sviluppa un'analisi comparata delle filosofie di Emanuele Severino e Martin Heidegger in relazione ai due temi generali dell'ontologia e della tecnica, focalizzando quindi il modo in cui le rispettive teorie ontologiche determinano la struttura e i tratti fondamentali della diagnosi che entrambi propongono del mondo contemporaneo, ovvero di ciò che entrambi chiamano “epoca della tecnica”. L'indagine si sviluppa metodologicamente attraverso l'analisi dell'interpretazione che Severino ha fornito del filosofo tedesco. Vengono quindi delineate sia l'incompatibilità delle due teorie ontologiche sia la possibilità di una complementarietà delle due diagnosi della tecnica alla luce della comune tesi dell'assenza di limiti per l'agire tecnico dell'uomo contemporaneo. Tale tesi viene infine messa in relazione all'attuale dibattito filosofico sulla condizione dell'uomo nel cosiddetto Antropocene.
