Abstract:
La tesi sviluppa e applica un insieme di approcci modellistici ed empirici, per identificare: i) la dimensione del fabbisogno energetico per l'adattamento quando si tiene conto degli aggiustamenti di lungo periodo nei consumi e nei mercati, ii) le implicazioni che l'energia per l'adattamento può avere sugli investimenti e sui costi dal lato dell'offerta, iii) a quali condizioni e in che misura possono sorgere compromessi tra l’energia per l'adattamento, l’efficacia delle politiche di mitigazione e l’ambiente. In primo luogo, sulla base di una nuova revisione sistematica della letteratura, la tesi mostra quali sono le opportunità per migliorare i modelli utilizzati nell'analisi degli scenari di mitigazione. L'armonizzazione del feedback sull'adattamento energetico in un modello di valutazione integrato mostra che le azioni di adattamento energivore possono compromettere il raggiungimento degli obiettivi di contenimento delle emissioni di carbonio, portando a maggiori emissioni di gas serra e di inquinanti atmosferici locali, e a maggiori costi del sistema energetico. Al fine di migliorare la risoluzione geografica e temporale degli impatti rispetto alla valutazione integrata globale, una serie di analisi empiriche chiarisce gli effetti dei cambiamenti climatici sul picco giornaliero della domanda di elettricità in Europa e in India, tenendo conto della crescita endogena delle apparecchiature per la climatizzazione residenziale (AC). La scomposizione regionale dei driver per il condizionamento dell'aria offre importanti spunti su come progettare politiche regionali specifiche che promuovano il disaccoppiamento tra le esigenze di adattamento e il consumo di energia.