Abstract:
Il fine della ricerca è quello di tracciare i contorni di un Business Model per lo Yoga moderno, fenomeno recente in grande crescita e scarsamente documentato nei suoi aspetti processuali.
La presente trattazione prende il via dall’analisi dello Yoga come proposto all’interno dell’industria culturale contemporanea, restringendo l’ambito di analisi nella storia della sua evoluzione più attuale. Pertanto si è riflettuto sulla percezione dell’MPY (Modern Postural Yoga) in particolare nel panorama contemporaneo italiano, laddove inteso quale prodotto culturale. L’analisi conduce a riscontri di Business avviati ed esistenti quali casi di studio rilevanti ed utili a indagare i processi determinanti la qualità dello Yoga offerto e le sue modalità di consumo.
Le riflessioni di E. De Michelis e A. Jain sono stati punti di partenza nella definizione di un glossario appropriato a circoscrivere l’ampia materia, utile a fare chiarezza data la vastità d’interpretazioni lessicali e filosofiche generalmente possibili a causa di vere e proprie barriere d’interpretazione culturale.
Nel corso del presente studio si vuole porre attenzione alla categorizzazione e regolamentazione degli yoga business evidenziati quali casi di studio. Di conseguenza si è considerato quanto segue:
- quali processi di democratizzazione siano sottesi al fenomeno MPY in termini fruitivi, a livello empirico;
- in che modo le 5Ps della strategia (Mintzberg) siano sviluppate nei casi di studio o come potrebbero essere sviluppate;
- come l’originaria educazione allo Yoga sia stata sincretizzata dal sistema occidentale;
I casi ritenuti rilevanti sono dunque rapportati ad un modello strategico dell’industria culturale per rintracciare possibili idiosincrasie e nuove relazioni complesse fra l’ MPY, gli ambiti ed i processi che formano gli Yoga business quali attività culturali ed i valori educativi che gli stessi proiettano verso i target di alunni/clienti.