Abstract:
Il consumo di prodotti animali contribuisce in modo significativo al deterioramento dell’ambiente. Per questo motivo, uno degli obiettivi a livello globale è proprio la sostituzione nei regimi alimentari di carne, pesce, uova e latticini con alternative di origine vegetale. Sebbene questo processo sia già stato messo in atto da vegetariani e vegani, per ridurre in modo significativo l’impatto del sistema alimentare sull’ambiente è necessario che un numero maggiore di consumatori cambi dieta. In questo senso, è stata sviluppata una nuova generazione di prodotti plant-based (PBMA 2.0) che cerca di emulare le caratteristiche sensoriali dei prodotti animali, in modo da soddisfare coloro che non vogliono rinunciarvi. Nonostante i numerosi studi condotti sulle diete vegetariane e sui prodotti plant-based tradizionali, vi è una scarsità di ricerche riguardanti gli analoghi dei prodotti animali. Lo scopo di questo studio è analizzare le conversazioni online relative a questa nuova categoria di prodotti plant-based, in modo da individuare quali temi affiorano tra i consumatori e, così, poter fornire uno spunto interessante per le aziende che vogliono implementare le proprie strategie di marketing in questo mercato. Per questo motivo, la ricerca impiega un approccio qualitativo. I dati sono stati raccolti da un gruppo Facebook italiano che contava 43.030 membri nel gennaio 2023. Successivamente, è stata effettuata un'analisi dei contenuti con il software NVivo 12.1.
