Invecchiare insieme. Rappresentazione della terza età nella televisione cinese

Abstract

La Repubblica Popolare Cinese sta affrontando un rapido invecchiamento della popolazione. La riduzione dei tassi di fertilità e mortalità porta con se una serie di problemi economici e sociali, che si ripercuoto principalmente sugli individui della terza età. Questi ultimi sono spesso costretti a dipendere dai figli, tuttavia le pressioni lavorative a cui sono soggette le nuove generazioni rendono difficile il supporto dei parenti più anziani, che quindi finiscono spesso per vivere da soli e isolati dalla società. Per riuscire ad aprire gli occhi della popolazione sulla questione e cercare di indebolire gli effetti di tale fenomeno, la Repubblica Popolare Cinese ha deciso di puntare sul ruolo educativo e di sostegno sociale della televisione. Negli ultimi anni, infatti, questo mezzo di comunicazione ha prodotto una gran quantità di programmi relativi agli anziani. Tali trasmissioni servono per informare e sensibilizzare i telespettatori sui problemi della società, in modo da renderli parte attiva di un processo di miglioramento a livello nazionale. La presente tesi ha l'obiettivo di chiarire il rapporto tra il problema dell'invecchiamento della popolazione e la televisione. Nei primi due capitoli verranno descritti i due temi chiave dell'elaborato. Da un lato, verranno definite le caratteristiche del mezzo di comunicazione negli ultimi vent'anni, compreso il suo legame con i nuovi media e il suo ruolo di sostegno sociale. Dall'altro, verranno esposte le difficoltà che la Repubblica Popolare Cinese deve affrontare a causa della riduzione dei tassi di mortalità e fertilità e le possibili soluzioni a tali problemi. Le ultime due sezioni, invece, hanno il compito di rendere evidente il legame tra televisione e invecchiamento della popolazione, tramite l'analisi di due casi studio. Il terzo capitolo si occuperà di un programma televisivo che punta a un ritorno al concetto confuciano di pietà filiale. L'obiettivo della trasmissione è quello di spingere un maggior numero di figli adulti a prendersi cura dei propri anziani, attraverso una serie di viaggi all'estero intrapresi da alcune celebrità e dai loro genitori. L'idea alla base del programma è quella di fornire degli esempi positivi, che i telespettatori possano imitare nella vita quotidiana. Il quarto, invece, tratterà di un reality show indirizzato a sensibilizzare i telespettatori sul tema delle malattie neurodegenerative legate all'età avanzata. Queste ultime, infatti, rappresentano una causa primaria per l'isolamento dei gruppi di anziani, in quanto tali patologie vengono ampiamente stigmatizzate dalla società. Il programma ha, quindi, l'intento di informare i telespettatori su queste dinamiche, in modo tale da fornire ai malati il supporto necessario. Inoltre, offre consigli medici utili a comprendere come interagire con questi soggetti e rallentare la degenerazione dei tessuti neurali. Per raggiungere tale obiettivo, la trasmissione osserva i comportamenti di un gruppo di individui soggetti a deficit cognitivi, a cui viene chiesto di lavorare in un ristorante, i cui proventi verranno donati in beneficienza per lo sviluppo di progetti legati a tali patologie.