La costruzione sociale della Sindrome d'Asperger. Un'analisi delle diagnosi emesse per soggetti minori ed adulti nell'Azienda ULSS n° 8.

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dc.contributor.advisor Cozzi, Donatella it_IT
dc.contributor.author Baggio, Marta <1978> it_IT
dc.date.accessioned 2013-02-09 it_IT
dc.date.accessioned 2013-04-30T09:33:44Z
dc.date.issued 2013-02-27 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/2320
dc.description.abstract La Sindrome d’Asperger è stata recentemente riconosciuta tra i disturbi a spettro autistico a partire dalla sua classificazione nell’ICD-10 e nel DSM IV: chi ne è affetto ha difficoltà nel relazionarsi con l’ altro, non riconosce facilmente le emozioni, può essere goffo, ha interessi bizzarri e ristretti, ma ha un buon quoziente d’intelligenza che può significare una prognosi positiva, se si interviene precocemente nel trattamento. Secondo alcuni studi recenti, sembra persino che molti tra i più famosi geni dell’umanità siano stati affetti da Sindrome d’Asperger. Nella realtà quotidiana, pochi di questi soggetti potranno arrivare a tali successi, ma con l’aiuto dei Servizi Specialistici si può intervenire affinchè costoro diventino autonomi e si integrino nella società. Dal riconoscimento della Sindrome ad oggi si assiste però ad un aumento delle diagnosi tra i minori in carico ai Servizi di Neuropsichiatria Infantile, mentre tra i Servizi che si occupano di Disabilità nell’Età Adulta, i soggetti in carico sono numericamente irrilevanti. Si dimostra, attraverso un’indagine condotta nel territorio dell’Azienda ULSS n° 8, che la Sindrome di Asperger è spesso sconosciuta tra gli adulti che ne sono affetti e che i suoi disturbi sono interpretati come sintomi di altri disagi. Gli adulti con Sindrome d'Asperger non sono pertanto facilmente riscontrabili nei Servizi Specialistici, poichè, al compimento della maggiore età, ottengono una nuova diagnosi. L’approccio differente dei Servizi alla malattia incide pertanto sul percorso di cura, compromettendone l'integrazione nel tessuto sociale e l'autonomia del soggetto adulto. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Marta Baggio, 2013 it_IT
dc.title La costruzione sociale della Sindrome d'Asperger. Un'analisi delle diagnosi emesse per soggetti minori ed adulti nell'Azienda ULSS n° 8. it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2011/2012, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 774225 it_IT
dc.subject.miur BIO/08 ANTROPOLOGIA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Marta Baggio (774225@stud.unive.it), 2013-02-09 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Donatella Cozzi (donatellacozzi@unive.it), 2013-02-11 it_IT


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