STRATEGIE DI MARKETING ADOTTATE DALLA FORMULA 1 PER CONQUISTARE IL MERCATO UNDER-35 AMERICANO E POSSIBILI IMPLEMENTAZIONI

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Buzzavo, Leonardo it_IT
dc.contributor.author Ferraro, Carlo <1996> it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-19 it_IT
dc.date.accessioned 2023-05-23T12:54:04Z
dc.date.available 2023-05-23T12:54:04Z
dc.date.issued 2023-03-13 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22866
dc.description.abstract Il 7 settembre 2016 la Formula 1 (Formula One Group) viene acquistata dall’azienda mass media statunitense Liberty Media Corporation. Sotto la nuova gestione, lo sport accoglie una sempre più consolidata popolarità tanto online quanto offline, esplorando nuovi mercati sia geografici, che demografici. Il valore in borsa cresce dai 21$ dei giorni antecedenti all’acquisizione, a oltre 57$ il 25 febbraio 2022. Nel 2019 si registra la cifra record di 4 milioni di spettatori con biglietto nel corso dell’anno e anche l’audience TV sotto la gestione Liberty Media conosce picchi mai raggiunti dal momento del diffuso passaggio alle pay-tv. Il miglioramento più significativo, tuttavia, lo si è registrato in ambito Social, con la Formula 1 che sin dal 2017 ha conquistato il primato di “brand sportivo in maggior crescita sui social media” aumentando di anno in anno il proprio bacino di utenza di diverse decine di punti percentuali. Eccellenti risultati sono stati ottenuti, in particolare, in riferimento al fine ultimo della strategia di marketing applicata, vale a dire mercato statunitense e under-35, entrambi segmenti su cui la Formula 1 non poteva vantare una solida reputazione. La strategia, dunque, ha avuto l’ambizioso incarico di rivoluzionare la vision della gestione precedente, in capo a Bernie Ecclestone da decenni, la quale voleva la F1 come uno sport per vecchi e ricchi europei. La completa inversione di marcia ha comportato enormi rischi, anche perché compiuta nell’arco di pochi anni ma, nonostante alcuni inciampi lungo il percorso, si è, al momento, rivelata una scelta vincente e lungimirante. L’obiettivo dell’elaborato sarà dunque l’analisi di suddette strategie di marketing e comunicazione messe in atto da Liberty Media per revitalizzare uno sport che aveva perso rilevanza agli occhi del grande pubblico e, particolarmente, dei giovani americani. La Formula 1, infatti, ha negli anni concentrato buona parte del proprio focus nell’improntare qualsiasi aspetto utile ai fini della causa: dalla comunicazione, al regolamento tecnico e sportivo, dall’organizzazione di eventi, all’impegno dello sport in ambiti percepiti come rilevanti dal pubblico target. Nello specifico, soggetto di scrutinio saranno: 1) Cambio di focus geografico e demografico del target di riferimento rispetto alla gestione precedente; 2) Adozione, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, di numerose e specifiche strategie di Marketing e Comunicazione, come: - Utilizzo massiccio dei Social Media (Facebook, Instagram, Twitter, Youtube, Spotify, etc.); - Instaurazione di partnership chiave con attori dell’entertainment come Netflix; - Elaborazione, al fianco della FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) di format di Gran Premio volti ad un maggior spettacolo per il pubblico; - Riforma, sempre con supporto della FIA, del calendario del mondiale Formula 1, con inserimento di nuove gare in Paesi target; - Elaborazione, al fianco della FIA, di un ambizioso piano sostenibilità denominato ‘Net Zero Carbon’, con l’obiettivo ultimo di raggiungere la neutralità ecologica di tutte le operazioni entro il 2030; - Collaborazioni con attori chiave di altri sport come l’NBA o il ricorso a VIP per promuovere l’immagine della Formula 1; - Una maggiore attenzione riposta nei confronti di tematiche sociali rilevanti; 3) Le conclusioni saranno volte ad analizzare i risultati delle campagne precedentemente elencate e le potenzialità che attualmente la Formula 1 garantisce agli stakeholder, con particolare riguardo a sponsor o potenziali tali; 4) Analisi degli attuali trend, case study e leader di mercato per identificare possibili miglioramenti e implementazioni a quella che ha già dimostrato essere una campagna marketing di successo. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Carlo Ferraro, 2023 it_IT
dc.title STRATEGIE DI MARKETING ADOTTATE DALLA FORMULA 1 PER CONQUISTARE IL MERCATO UNDER-35 AMERICANO E POSSIBILI IMPLEMENTAZIONI it_IT
dc.title.alternative New market entry tramite brand repositioning – La Formula 1 tra i giovani e negli USA. it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Marketing e comunicazione it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Management it_IT
dc.description.academicyear 2021/2022 - appello sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 883244 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/08 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE it_IT
dc.description.note Per numerose aziende che abbiano raggiunto almeno la prima fase di maturità, l’internazionalizzazione e l’ingresso in nuovi mercati rappresentano una classica opportunità di espansione. La letteratura è ricca di studi sulle varie opzioni a disposizione delle imprese nell’affrontare una new market entry, ciascuna recante i relativi vantaggi e rischi, ma in anni recenti le aziende sono presentate con un bivio sempre più rimarcato: standardizzazione vs adattamento del marketing mix, con studi che hanno riscontrato una significativa tendenza alla standardizzazione nelle imprese globali. Il presente elaborato si propone di verificare il valore del brand repositioning come opzione strategica per la new market entry in un contesto di predominante standardizzazione del marketing mix. A tal fine si analizzerà il caso pratico della Formula 1 che, sotto la nuova gestione della compagnia americana Liberty Media a partire dal 2017, ha mirato ad inserirsi in due segmenti precedentemente non considerati nonostante la loro rilevanza numerica e strategica: il mercato statunitense e quello under-35. Nel corso degli studi condotti su queste due popolazioni, Liberty Media ha rilevato alcuni fondamentali punti di contatto attorno ai quali si è concentrata la maggior parte delle operazioni, ma questo tuttavia è stato possibile solo tramite un cambio al posizionamento dell’intero brand. Partendo dalle fondamenta della letteratura e dalla rilevazione di detti ostacoli, l’obiettivo dell’elaborato sarà quello di analizzare il case study, derivando possibili pattern e linee guida applicabili anche al di fuori del contesto della Formula 1 e sportivo in generale, per aziende che, per decisioni interne o fattori intrinseci, vogliano affacciarsi a nuovi mercati con un approccio di standardizzazione del marketing mix. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Carlo Ferraro (883244@stud.unive.it), 2023-02-19 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck None it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record