Abstract:
Oggetto del lavoro di ricerca è la disciplina del trattamento automatizzato di dati personali a fini decisionali. L’analisi si articola in tre livelli. Il primo consiste nell’inquadramento dogmatico dei diritti che il titolare può esercitare sul dato personale e sulle informazioni dallo stesso inferite (c.d. metadati), al fine di porre le basi ermeneutiche del bilanciamento tra diritti di privativa industriale sui metadati utilizzati a fini decisionali e il diritto degli interessati ad avere una spiegazione significativa delle determinazioni automatizzate per tal via assunte nei propri confronti ex art. 22 GDPR. È proprio alla ricostruzione normativa e operativa del contenuto di tale spiegazione che verrà quindi dedicato il secondo livello dello studio, mettendo in luce i limiti giuridici e tecnologici delle varie proposte dottrinali. Individuato così un modello di spiegazione ante e post reclamo, si concluderà offrendo, de iure condito, una panoramica casistica delle soluzioni legislative adottate negli USA in punto di processi automatizzati e trasparenza e, de iure condendo, spunti di riflessione prognostici sulle linee evolutive della data privacy statunitense