Abstract:
La mia tesi si occupa di ricostruire la storia della Federazione veneziana del Pci tra il 1945-1946, cioè il passaggio dalla clandestinità alla repubblica. La mia analisi si muove su un filo critico e riflessivo: il Pci decise di non tentare la Rivoluzione per prendere il potere, ma di integrarsi sempre di più nelle nuove istituzioni democratiche del paese. La tattica della “democrazia progressiva” (cioè un socialismo per gradi caratterizzato inizialmente da grandi riforme sociali ed economiche) servì proprio a contenere le spinte rivoluzionarie, soprattutto, della base del partito. Mi concentro, soprattutto, sull'attività politica, economica, sociale e culturale della Federazione a Venezia. Comincio la mia analisi dall'inizio del 1945, cioè la fase dura e intensa della Resistenza, con i molti arresti che hanno colpito la Federazione veneziana. Passo poi ad analizzare il periodo della Liberazione, cioè come il partito cercò di avviarsi verso la Democrazia e di adattarsi alla legalità. Poi parlo del Congresso provinciale comunista dell'ottobre del '45, successivamente delle elezioni comunali del marzo '46 e infine delle elezioni del 2 giugno '46.