I.A. e fantascienza: il futuro si scrive (già) in Cina - Proposta di traduzione e commento traduttologico del racconto breve “Ai de xiaowu” di Chen Qiufan

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dc.contributor.advisor Pesaro, Nicoletta it_IT
dc.contributor.author Facchinetti, Manuele <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2022-10-03 it_IT
dc.date.accessioned 2023-02-22T11:19:05Z
dc.date.available 2024-02-28T12:48:37Z
dc.date.issued 2022-11-04 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/22673
dc.description.abstract La fantascienza cinese (kehuan 科幻) è definitivamente esplosa nel 2017 , con quella che si potrebbe definire come la "quarta ondata" (langchao 浪潮) della science fiction cinese. Il boom della sci-fi cinese va di pari passo con la straordinaria crescita tecnologica degli ultimi vent’anni in Cina, in particolar modo nel campo dei Big Data e dell’Intelligenza artificiale (d’ora in poi IA), quest’ultima sempre più (onni)presente nella vita quotidiana dei cinesi, grazie ai massici investimenti effettuati dal governo cinese negli ultimi anni nell’ambito della cybersecurity e del controllo sociale. Uno degli autori di fantascienza di maggior successo negli ultimi anni è senza dubbio Chen Qiufan 陈秋帆 (n. 1981) ‒ scrittore facente parte della cosiddetta “Nuovissima generazione” (gengxindai 更新代) di autori nati dopo gli anni ’80 ‒ insieme ad altri scrittori e scrittrici quali Xia Jia 夏笳 (n. 1984), Hao Jingfang 郝景芳 (n. 1984), Baoshu 宝树 (n. 1980) e Fei Dao 飞氘 (n. 1983) . Durante la metà degli anni ’10 del XXI secolo, questi autori e autrici hanno riportato la fantascienza in auge in patria e, grazie alle traduzioni dello scrittore Ken Liu, pseudonimo di Liu Yukun 刘宇昆 (n. 1976) ‒ ponte tra la sci-fi cinese e il resto del mondo ‒ anche all’estero. Il presente elaborato si struttura in tre capitoli: il primo presenta una breve introduzione riguardo la dirompente crescita tecnologica cinese degli ultimi anni e dei suoi risvolti psicosociali, in particolar modo gli effetti in relazione alle nuove generazioni di consumatori, e una breve disamina sulla fantascienza cinese e l’autore tradotto. Il secondo capitolo consiste nella proposta di traduzione del racconto Specchietto per le allodole (Titolo originale: Ai de xiaowu 爱的小屋) di Chen Qiufan, pubblicato nel 2020 all’interno della rivista Xiaoshuo jie 小说界. Infine, il terzo capitolo è destinato al commento traduttologico, nel quale si evidenziano le scelte fatte durante il processo traduttivo, nonché le problematiche incontrate e le possibili soluzioni adottate. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Manuele Facchinetti, 2022 it_IT
dc.title I.A. e fantascienza: il futuro si scrive (già) in Cina - Proposta di traduzione e commento traduttologico del racconto breve “Ai de xiaowu” di Chen Qiufan it_IT
dc.title.alternative I.A. e fantascienza: il futuro si scrive (già) in Cina - Proposta di traduzione del racconto “Ai de xiaowu” di Chen Qiufan it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2021-2022_appello_171022 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 862369 it_IT
dc.subject.miur L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.provenance.upload Manuele Facchinetti (862369@stud.unive.it), 2022-10-03 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Nicoletta Pesaro (xiaopei@unive.it), 2022-10-17 it_IT


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