Abstract:
Nel periodo storico in cui viviamo, le organizzazioni non agiscono più come singole entità, ma sono integrate in un ecosistema più ampio nel quale esiste un processo di co-evoluzione ed influenza tra le imprese e l’ambiente esterno. Questo concetto, che rappresenta la colonna portante di tutto l’elaborato, è stato studiato attraverso l’analisi di alcune teorie che definiscono il rapporto di interdipendenza tra i sistemi e il contesto circostante.
In ambienti complessi e dinamici, in cui interagiscono sempre più attori, eventi con il potere di influenzare imprese, settori, mercati o interi ecosistemi emergono in misura crescente. Di conseguenza, negli ultimi decenni, è progredito l’interesse per l’individuazione e lo studio delle caratteristiche che rendono un avvenimento rilevante sia per gli “insiders” che per gli “outsiders” del settore, e per la comprensione dei motivi per cui alcuni eventi sono più significativi di altri.
L’obiettivo di questo elaborato è di ricercare come alcuni eventi possano avere un impatto tale sulla riorganizzazione strutturale di interi ecosistemi. L’analisi di tale fenomeno è avvalorata dal caso studio, lo scandalo Volkswagen sulle emissioni, al fine di dimostrare l’esistenza di un collegamento tra la scoperta dello scandalo e la recente svolta del settore Transport verso l’e-mobility. Dall’analisi dell’ecosistema automotive in Europa, emerge l’inesistenza di prerequisiti che possano aver spinto questo cambiamento verso l’elettrico, in quanto il settore ne era totalmente impreparato e disinteressato. La tesi vuole dimostrare che lo scandalo Dieselgate, in quanto evento significativo, ha avuto delle ripercussioni sull’intero ecosistema automotive, contribuendo a cambiare anche l’evoluzione storica della mobilità.